Il Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Palermo nasce nell’anno accademico 2011/12, a partire dall’esperienza, la prima in Italia, di un corso di laurea triennale seguito da un corso di laurea specialistico in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali.

Il corso di studi forma restauratori abilitati in quattro dei sei settori previsti dall’attuale normativa, come solo in poche altre sedi in Italia, ed è l’unico del Sud Italia ad offrire il percorso formativo professionalizzante PFP3, ovvero la specializzazione in restauro di manufatti e materiali tessili e in pelle.

Coordinato da Giuseppe Lazzara, professore ordinario di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali, il corso prevede insegnamenti multidisciplinari e interdisciplinari, che spaziano dall’ambito umanistico a quello scientifico, combinati con attività pratiche e professionalizzanti. Ben 500 ore all’anno sono infatti dedicate ad effettivi interventi di restauro svolti direttamente dagli allievi, in collaborazione con le più importanti realtà attive nella gestione del patrimonio culturale del territorio siciliano.

L’esame finale prevede due prove: un intervento di restauro completo su un bene culturale vincolato, che permette di confrontarsi a 360° con il mondo del lavoro; e una seconda prova di approfondimento teorico, ovvero una tesi di laurea, che può essere affrontata in ambito storico-artistico oppure tecnico-scientifico, a scelta degli studenti.